Il Canin visto dal Matajour.
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La Catena del Canin ha i seguenti limiti geografici: Sella Nevea, Val del Rio del Lago, Passo del Predil, torrente Coritenza, alto corso dell’Isonzo, torrente Uccea, Sella Carnizza, Val Resia, Canal del Ferro, Canale di Raccolana, Sella Nevea.

Il monte Canin (mont Cjanine in friulano, Kanin in sloveno, Cjanôn in resiano), è una montagna delle Alpi Giulie alta 2.587 m s.l.m. Segna il confine fra provincia di Udine(comuni di Resia e Chiusaforte) e la Slovenia (comune di Plezzo) ed è l’ultimo massiccio montuoso delle Alpi Giulie in territorio italiano.
Il gruppo del Canin è costituito da un colossale altipiano calcareo, alto dai 1.800 ai 2.300 m culminante in una larga cresta che lo percorre in tutta la sua estensione, posta tra la Val Raccolana a nord e la Val Resia a sud. Solo verso est questa cresta si biforca, dando origine alla val Mogenza. A sud, verso la conca di Plezzo, l’altopiano ha la forma di un grande mare di roccia. Sul lato Nord, in territorio italiano, è presente un ghiacciaio (in effetti tre piccoli ghiacciai), che con i suoi 2200 m di quota è uno dei più bassi della catena alpina e che è però, al pari di tanti suoi simili nelle Alpi, in forte regressione negli ultimi anni in conseguenza dei mutamenti climatici in atto.
Dalla cima si gode un ampio panorama: verso nord lo Jôf di Montasio (2.754 m) e lo Jôf Fuart (2.666 m), verso est il Mangart (2.677 m), lo Jalouz e il Tricorno (2.853 m), verso sud il Gran Monte, la pianura friulana e l’Adriatico. Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.


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