Ortles/Ortler e passo dello Stelvio/Stilfserjoch dalla punta di Rims (da nord-ovest), Valtellina. Sullo sfondo Thurwieser e cima di Trafoi
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L’Ortles (Ortler in tedesco, Ortèl in lombardo), è una montagna delle Alpi Retiche meridionali alta 3905 m s.l.m., la cima più elevata del gruppo Ortles-Cevedale.

È una delle montagne più imponenti delle Alpi Retiche meridionali e rappresenta il punto culminante del massiccio. Con i suoi 3905 metri di quota, risulta essere la vetta più elevata della provincia autonoma di Bolzano e della regione Trentino-Alto Adige. In passato, prima che l’Alto Adige/Südtirol venisse accorpato al territorio italiano nel 1919, era anche la più alta vetta dell’Impero Austroungarico (oggi la montagna più alta dell’Austria è il Grossglockner). Per un breve periodo, prima che la sua altezza fosse misurata, fu erroneamente ritenuta la terza montagna delle Alpi.

Si trova completamente in territorio altoatesino (e non al confine con la Lombardia) poiché, a differenza delle altre maggiori vette del massiccio, quali il Gran Zebrù o il Cevedale, essa non si eleva sulla dorsale principale bensì sul crinale che divide le valli di Trafoi e di Solda.

È costituito, come il vicino Monte Zebrù e il Gran Zebrù, da un basamento cristallino (filladi quarzifere) appartenente alle cosiddette falde austroalpine, unità costitutiva dell’ossatura delle Alpi Centrali. Sopra il basamento cristallino si elevano gli edifici sommitali, costituiti da dolomia leggermente metamorfica riconoscibile per il colore chiaro e caratterizzata da una certa resistenza all’erosione (al contrario delle più tenere rocce del basamento che danno luogo a pendii più dolci).


Comuni interessati:
Prato allo Stelvio (parte a sud – est), Lasa (parte a sud), Silandro (parte a sud), Laces (parte a sud – ovest), Martello (parte a nord – ovest), Stelvio (parte a est).

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