Cima Tombea sullo sfondo e in primo piano il pascolo con i caratteristici tumuli di erba e depressioni carsiche
Di Alfredo Jacomella – libro: Marco Avanzini, Filippo Prosser, Gianni Zontini Tombea giardino sulle Alpi 1999, CAI SAT sezione di Storo, Storo, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2686212

Il Monte Tombea (detto anche Gaza) è una montagna delle Prealpi Bresciane e Gardesane alta 1950 m. Fa parte del gruppo montuoso che a sud del lago di Ledro si estende tra il lago d’Idro e il lago di Garda ed è composto da ovest a est dal Cingolo Rosso e monte Cingla, Bocca di Val, Bus del Gat, Cortina, Bocca di Cablone, Dosso delle Saette, Cima Tombea, monte Caplone, Bocche di Lorina, Cima del Fratone, Dosso della Fame, Cima del Levrer, monte Lavino, monte Tremalzo, Cima Tuflungo, monte Nota con passo Nota e monte Carone. Lungo la cresta e compresa la Val Vestino (passata nel 1934 dal Trentino alla Lombardia) corre il confine fra il Trentino e la Lombardia, una volta confine di Stato fra Italia e Austria, superato dai Garibaldini nella campagna del 1866, che si concluse con la battaglia di Bezzecca e il telegramma «Obbedisco». Il confine venne definitivamente passato nel 1915 all’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale.

Il Monte Manos è una montagna delle Prealpi Bresciane e Gardesane. Situato nel territorio comunale di Capovalle fa parte del gruppo del Tombea-Manos. Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.


Comuni interessati: Storo (parte sud), Bondone.

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